Tre giorni da star…
Finalmente il nostro tanto amato Campus ha vissuto il suo primo momento di gloria: Il Festival Campus.
Tre giorni di musica e divertimento, l’8 il nove e il 10 maggio che ha vantato l ‘ultima giornata un pubblico di circa 200 persone un gran successo per questa prima edizione.
Il festival è stato organizzato interamente dalla Sacs, l’associazione degli studenti del campus, che si sono impegnati sia nell’organizzazione dell’evento, sia nel lavoro manuale più pesante che prevedeva il montaggio e lo smontaggio del palco ogni serata.
L’ultima sera è stata di grande successo ed ha decretato la vittoria degli “In vivo veritas , gruppo cairese dal sapore folk, che con le sue tarantelle ha fatto ballare tutto il campus, praticamente “vecchi e giovani pizzicati dalla dalla tarantolata”, a cui la Sacs darà l’opportunità di incidere una demo a Settembre. La serata inoltre è stata condotta da Alessio Lercari ed Alessandro Ponte, già conduttori della trasmissione radiofonica “ Lerca o raddoppia” in onda il venerdì dalle 20 alle21 su Radio Savona Sound, che con loro simpatia hanno allietato al serata.
I vincitori sono stati decretati grazie alla giuria popolare e ad una giuria più ufficiale, formata dalla Professoressa Augusta Molinari, Renato Procopio, chitarrista e Federica Martina, pianista che giudicavano non solo l’aspetto musicale ma anche quello che riguarda il coinvolgimento del pubblico.
Bravi anche gli altri gruppi quali i “Santos Vega”, “I Pocker d’assi”, e gli “Spirito libero” .
Ovviamente ogni gruppo doveva avere almeno un componente che frequentasse il Campus per far sì che si incontrassero musica e scuola. Ed è stato un esperimento ben riuscito direi: sulle panchine dove tutti i giorni ci sediamo per mangiare,c’erano orde di ragazze sfrenate che ballavano. Davvero una bella immagine.
Ma il vero vincitore morale è stato il mitico Bruno,” a Woodstock 499.000+1”, e quell’uno era proprio lui.
Sulle note di “Mania”, colonna sonora del film “Flash Dance”, ha scatenato la sua chitarra lasciando tutti a bocca aperta e strascichi di grupies in giro per il giardino. Insomma orami un mito che resterà nella leggenda.
E invece sulle note di questo primo Festival Campus speriamo con tutto il cuore che questa manifestazione si ripeta e visto il successo avuto credo proprio di si!
Francesca Zoccali
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